La tecnica giusta per illuminare i capelli medi o corti in modo naturale si chiama balayage. Nata negli Stati Uniti e amatissima dalle star, è una colorazione parziale che dona più movimento al taglio e, a differenza dello shatush, non ha limiti di lunghezza minima. Per questo motivo è ideale anche sui tagli corti, come il bob mosso o il divertente pixie cut.
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1 Dalla California, con amore
Non farti ingannare dal nome d’origine francese, la balayage-mania non poteva arrivare che da Hollywood. Le star che l'hanno consacrato a trend del momento sono nomi di tutto rispetto come Sarah Jessica Parker, Drew Barrymore e Michelle Williams. Proprio la Williams lo usa per movimentare il suo vivace taglio corto, dandogli ritmo e volume, nonché un tocco di brillantezza in più.
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2 Nuance naturali
La tecnica del balayage prevede un’applicazione “a stella”, cioè si selezionano cinque grandi ciocche da schiarire. In questo modo, rispetto alle classiche mèche o allo shatush, si ottiene un effetto molto più naturale, proprio come se fosse stato il sole (non il parrucchiere!) a donarti i riflessi dorati.
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3 Un must per il taglio corto
Il bob e il pixie cut sono i tagli più in voga del momento, ma spesso l’insufficiente lunghezza del capello non permette di giocare troppo con le colorazioni, cosa che diventa possibile con il balayage. La differenza tecnica è che la schiaritura non si concentra sulla punte ma viene distribuita su tutta la chioma, limitando anche il fastidioso effetto ricrescita.
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4 Hai i capelli scuri?
Sfatiamo un mito: il balayage non è una prerogativa delle bionde. Se sei mora non devi rinunciare a sperimentare questa tecnica. Basta scegliere delle nuance diverse, anche ad effetto, per esempio un rosso chiaro, per creare delle ciocche sbarazzine.
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