Quali sono le cause?
Nella maggior parte dei casi si tratta di alopecia androgenetica, una questione di genetica ed ormoni, tanto per intenderci. Questa predisposizione fa sì che i capelli crescano deboli e sottili, con tendenza alla caduta. La famosa calvizie. I capelli si diradano progressivamente in determinate zone, dandogli quella caratteristica forma ad M. Ma non è certo finita qua. Stress, fumo, diete dimagranti, farmaci (solo per citarne alcuni) possono contribuire in maniera significativa al diradamento della chioma.
Come prevenirla?
È importante sottoporsi a dei trattamenti del cuoio capelluto che rinforzino i capelli dalla radice (ad esempio fiale anti-caduta). Esistono anche shampoo appositamente studiati per affrontare questa problematica: agiscono purificando il cuoio capelluto (da desquamazioni, prurito o arrossamenti), lasciando i capelli liberi da impurità e agevolati nella normale crescita. Che ne dici di provare un trattamento anti-caduta?
Basta cattive abitudini
Talvolta la nostra forza di volontà non ha grande potere contro stress e tensioni, ma questo non vale per le cattive abitudini. Quelle devono essere eliminate alla radice, perché molte delle cose che fai abitualmente potrebbero proprio contribuire alla caduta dei capelli. Un esempio? Non lavare abbastanza o lavare troppo spesso i capelli. Qui ti spieghiamo con quale frequenza dovresti lavare i capelli per non rischiare di rovinarli.
Lo stile di vita fa tanto
Cura la tua alimentazione e vedrai la differenza. Sarebbe bene privilegiare cibi che contengono ferro, proteine e vitamine (non fare mai mancare sulla tavola broccoli, noci e mandorle). Ricorda che fumo e alcol aggravano maggiormente il problema della caduta dei capelli perché restringono i vasi sanguigni, riducendo così la circolazione e il flusso ai follicoli piliferi.