Negli anni ’80 andavano i paninari; nei ’90 la moda era quella grunge. Oggi i metropolitani alla moda vogliono essere hipster. Si tratta di un vero e proprio fenomeno di costume e stile. Nell’uomo l’elemento riconoscibile per eccellenza è la barbona, ma non solo.
L’hipster ama un’estetica originale fatta di tatuaggi e accessori vintage, si nutre di creatività digitale e vive una vita a km 0. Se ti incuriosisce questa moda o vuoi semplicemente trarne ispirazione, ecco tre caratteristiche che potresti far tue per unirti al trend.
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1 Barba
L’avrai notato, la barba è tornata e domina la scena maschile in tutto il mondo. Anche se l'uomo rasato non conquista più le masse, ricorda: no al trasandato, sì al barbiere. Barba o baffi sono una scelta estetica che il vero hipster coltiva giorno per giorno: oltre a un taglio regolare, una bella barba necessita di balsami setificanti che la rendano lucente e sana, proprio come se fosse una chioma voluminosa. Usa dei prodotti specifici per lavarla, e pettinala con apposite spazzole per evitare l'effetto cespuglio ispido.
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2 Capelli con personalità
L'hipster non si accontenta di una pettinatura banale. Il taglio più in voga è quello anni '40, con ciocche fluenti all'apparenza ribelli, ma in realtà ben rifinite con gel o cera; una volta tirate indietro, ricadranno più naturali aggiungendo fascino allo sguardo. Sul capello lungo prova un "man bun", il pratico chignon maschile ispirato ai samurai giapponesi.
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3 Tatuaggi e animo ambientalista
Uno spirito bohémien, ma dal gusto ricercato: è questo che fa di un “alternativo” qualunque un vero hipster. Non farti mancare un tatuaggio, purché sia originale e, oltre al valore artistico, ne racchiuda uno profondo. Infine, nelle scelte di moda, l’hipster parla il linguaggio del vintage: meglio optare per capi originali, possibilmente prodotti nel massimo rispetto dell'ambiente.
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