Da quando il mito del maschio villoso è tramontato definitivamente, gli uomini hanno scoperto le torture della depilazione femminile, ma anche i piaceri estetici di una pelle liscia che mette in risalto la muscolatura. Tranquilli signori, non esistono solo ceretta e rasoio. Scopri cosa c’è da sapere sull’epilazione definitiva maschile.
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1 A differenza della ceretta, è indolore
Non c’è niente di più sexy di un uomo a suo agio col proprio corpo, ma questo non necessariamente deve comportare “urla e lacrime”. La ceretta, a caldo o brasiliana, può compromettere l’autostima di chi si crede immune al dolore. In più, per ampie parti del corpo, richiede tempo, pazienza e costanza, oltretutto rispetto all'epilazione definitiva va ripetuta mensilmente.
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2 Dura più a lungo del rasoio
Classico e indolore, il rasoio purtroppo ti garantisce una pelle glabra per appena un paio di giorni. I peli ricompaiono ispidi e più scuri di prima, tutt'altro che piacevoli al tatto, senza contare il pericolo di follicoliti e quel fastidioso senso di prurito dato dalla ricrescita rapida.
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3 Laser o luce pulsata?
Dipende dal risultato che vuoi ottenere. Se punti a una totale eliminazione dei peli allora scegli il laser, che progressivamente li distrugge alla radice. Se invece il tuo obiettivo è quello di diradare o eliminare solo la peluria in eccesso, scegli la luce pulsata. Questa tecnica prende di mira il fusto del pelo, indebolendolo fino a impedirne la ricrescita o renderlo quasi invisibile. Entrambe sono soluzioni permanenti e relativamente rapide: una manciata di sedute e un ritocchino ogni sei mesi dalla fine del trattamento sono sufficienti. Così potrai risolvere per sempre il problema dei peli superflui.